giovedì 19 maggio 2011

Il web ci rovina la vita


- Ciao, ti chiamavo per verificare se avevi ricevuto la nostra notizia con la fotogallery allegata

- Guarda, la tua notizia le prenderei volentieri, ma non ho fatto neanche in tempo a vederla, ho centinaia di mail accumulate da stamattina. O scrivo i pezzi o leggo le mail. Purtroppo oggi sono da solo.

- Ti capisco e cerco di disturbarti il meno possibile

- Non mi disturbi e anzi mi fai un favore a mandarmi o segnalarmi le notizie per la pagina, ma davvero non ce la faccio a leggere, scrivere, pubblicare...

- Pensano che con il web sia tutto facile e rapido, e invece non si rendono conto che gli impegni e gli sforzi si moltiplicano

- E' proprio così. Mi fa piacere sentire finalmente qualcuno che se ne rende conto!


Dialogo tra un addetto stampa e un caporedattore online di un grande quotidiano, responsabile di una pagina web specializzata (dunque non generica, destinaria di notizie mirate e settoriali).

Quelli che "pensano che con il web sia tutto facile e rapido" - che ci vuole! - sono normalmente i capi, che siano i direttori per quanto riguarda i giornalisti, o i datori di lavoro o responsabili della comunicazione per un addetto stampa.

Il web è davvero una grande opportunità per tutti. Ma non tutti si rendono conto che comporta un grande investimento di tempo e applicazione per chi vi lavora. Ho l'impressione che si tende ancora a considerarla un'attività "aggiuntiva" a quella ordinaria di un redattore (sia esso giornalista, addetto stampa, copywriter, comunicatore, ecc...), quindi "cumulabile" rispetto al lavoro quotidiano offline.

La logica del redattore multitasking è probabilemente inevitabile e già è tanto se questo lavoro aggiuntivo viene riconosciuto professionalmente, contrattualmente ed economicamente. Ma se le potenzialità del web sono giustamente infinite, non sono infinite le energie e le ore a disposizione del giornalista o redattore. Che finisce per vivere le condizioni di stress descritte dal dialogo sopra.

P.S. Lezione finale per l'addetto stampa. Gli spazi sul web si moltiplicano, ma la tua notizia rischia di non passare lo stesso, perché non c'è chi la possa scrivere o anche solo pubblicare. Ecco forse perchè si diffondo i portali tematici che pubblicano le notizie aggregandole automaticamante dal web oppure che offrono all'addetto stampa la possibilità di inserire direttamente il comunicato.



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