Nuovi consigli dal mestiere di scrivere. Luisa Carrada rilancia il test proposto da un'agenzia di copywriting londinese per verificare l'opportunità degli aggettivi che abbondano - inopportunamente - nelle brochure o nelle newsletter di marketing.
Sono i famigerati aggettivi "autocelebritivi". Sconsigliati per un buon copywriter (non funzionano), assolutamente vietati per un addetto stampa, che per mestiere informa, non vende, né promuove, né tantomeno celebra.
Il test consiste in questo. Prendo gli aggettivi che compaiono nel mio scritto, li traduco nel loro contrario e osservo l'effetto che fa. Ad esempio:
evento prestigioso
un cous cous saporito
un servizio di qualità
una favolosa opportunità
professionisti qualificati
Scrivereste così?
un evento di secondo piano
un cous cous sciapo
un servizio scadente
una mediocre opportunità
professionisti senza titolo
No? Allora l'aggettivo è inutile e potete rimuoverlo o sostituirlo con informazioni concrete. Un esercizio utile da applicare ad ogni bozza di comunicato stampa.
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