Si chiama Two-way symmetric il quarto e ultimo modello di relazioni pubbliche codificato da Grunig. Two-way perchè la natura della comunicazione è a 2 vie, symmetric perchè a differenza del terzo modello, assomiglia più a un dialogo che a un monologo. L'obiettivo non è infatti più la persuasione scientifica del pubblico, ma - spiega Invernizzi nel suo manuale - la comprensione reciproca tra l'organizzazione e i suoi pubblici: entrambi vedranno cambiare qualcosa nelle loro opinioni dopo l'intervento delle relazioni pubbliche. Determinante sarà allora valutare, nell'attività di verifica dei risultati, se questo cambiamento c'è stato e se ha migliorato la comprensione che il pubblico ha dell'organizzazione e quella che il management ha dei suoi pubblici.
Non c'è una figura di riferimento forte - ammette Invernizzi - che incarni questo modello come avviene per gli altri. Tuttavia, i professionisti a cui si fa riferimento sono Cutlip e Center, con il loro testo del 1952 Effective Public Relations.
In quel testo le relazioni pubbliche sono descritte appunto come la comunicazione delle idee e delle informazioni ai pubblici di un'organizzazione e la comunicazione delle idee, delle informazioni e delle opinioni di questi pubblici all'interno dell'organizzazione, nello sforzo di realizzare un armonioso aggiustamento di entrambe.
(foyo da flickr/creative commons/functoruser)
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